sicurezza urbana negli ultimi decenni, il caso italiano è stato caratterizzato in maniera peculiare dall’emergenza e consolidazione del concetto di “decoro” (e del suo opposto discorsivo, il “degrado”) come strumento governamentale attivo su scala sia istituzionale che locale. Adottando una prospettiva teorica che propone di interpretare sicurezza e prevenzione come processi di territorializzazione e produzione di margini, questo saggio discute il ruolo della diade decoro/degrado nella produzione di pratiche e discorsi urbani in Italia. Attraverso una lente bifocale, si presenta la maniera in cui il decoro è stato istituzionalmente promosso come strumento di prevenzione e controllo; a seguire, si riflette sulle pratiche attiviste (...